I Progetti Premiati

Ha implementato una soluzione che integra Intelligenza Artificiale e documenti machine readable per ottenere una versione digitale e interattiva dei regolamenti.

La correlazione permette di identificare rapidamente l’impatto delle nuove normative sui processi aziendali, prevenendo potenziali incongruenze e mitigando i rischi emergenti.

È stato ripensato e uniformato il processo di selezione e audit a tutti i livelli ed implementato un programma di analisi finanziaria sui distributori, fornendo al CdA dei risultati più chiari, coerenti ed affidabili oltre ad vere un piano strutturato di verifica del completamento delle azioni correttive.

Ha creato un’architettura organizzativa basata su tre linee di difesa per promuovere la governance della sicurezza informatica. Con il Cybersecurity Lab di Roma si sono sviluppati progetti di Security (by design) in tutte le fasi di sviluppo del prodotto.

I dipendenti sono stati impegnati a creare un nuovo bosco di 500 alberi nel Comune di Meda in Brianza al quale ha fatto seguito un progetto di energia eolica nel Tamil Nadu in India, per la compensazione di CO2, che rappresenta la concreta integrazione del percorso di “carbon neutrality” avviato dall’azienda.

Ispirandosi alla navigazione aerea è nato R A D A R: acronimo di Risk-based Activity for Dynamic Assured Route, un Business Partner Tool, che consente di effettuare una valutazione integrata dei controlli, misurando il Risk Appetite Integrated Evaluation calcolato considerando tre indicatori sintetici.

Il progetto ha avuto ad oggetto la revisione in chiave legal design della privacy policy del Gruppo, realizzando una differenza significativa a livello statistico in termini di maggior comprensione da parte degli utenti e un maggior riconoscimento del brand in termini di trasparenza.

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Il team di ERC ha ideato e erogato un percorso multicanale di coinvolgimento e formazione sui temi di etica, compliance e gestione dei rischi, rivolto ai colleghi interessati da un cambiamento di ruolo (a seguito dell’evoluzione del modello di business dell’azienda), per consentire di affrontare le nuove sfide e i rischi con il giusto mindset e garantendo una linea diretta e uno spazio “psicologicamente sicuro” in cui affrontare casi specifici.

Si è sempre contraddistinto per l’approccio costruttivo e prospettico nella gestione delle tematiche legali e di compliance. Ha valorizzato la funzione compliance, rendendola un presidio indiscutibile dell’azienda e favorendo con lungimiranza, il percorso di autonomia ed indipendenza della funzione compliance dal legale, al fine di mettere a disposizione del business differenti, ma complementari, punti di vista nonché favorire la crescita professionale delle risorse. Ha sempre dedicato tantissima attenzione ai giovani divenendo un apprezzato e consolidato punto di riferimento.

Il sistema di “speak-up” (whistleblowing) finalizzato non solo a segnalare delle violazioni ma quale canale per comunicare specifiche tematiche meritevoli di un approfondimento. Il progetto “Turn the Light On” ha consentito di dotare l’organizzazione di è un importante strumento per l’ingaggio ed il coinvolgimento delle risorse, anche di territorio, in ottica di responsabilizzazione ed accountability. Il sistema, inoltre, prevede la discussione sui casi in modo da creare cultura nell’organizzazione nonché incoraggiare il dialogo cross-funzionale ed incrementare la maturità della compliance.

Silvano Corbella
Professore ordinario
Università di Verona
Gaetana Morgante
Professoressa ordinaria Scuola
Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa
Iole Anna Savini
Presidente Transparency International Italian Chapter
Giuseppe Vaciago
Avvocato esperto in diritto penale societario e delle nuove tecnologie

Daniele Finocchiaro
AD Associazione Italiana
Ricerca sul Cancro AIRC
Isabella Mandelli
AD Stryker
Jessica Meloni
Legal Director Ceva Logistics
Patrizia Olivari
AD Ipsen
Francesco Scopesi
AD Idorsia
Jacopo Bazzerla
Carnà & Partners